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MORELLO vs HERMI - PRIME SCINTILLE

Non era previsto.

Nè Morello nè Hermi - che si affronteranno il 17 maggio a Milano - avrebbero dovuto partecipare alla diretta Instagram di ieri.

Ma mentre Edoardo Germani ed io analizzavamo la card del Centro Pavesi, Morello ha chiesto di partecipare ed è rimasto live per dieci minuti. Poco dopo Hermi ha fatto la stessa identica cosa, chiedendo di inserirsi nella diretta.

Il primo botta e risposta, quindi, è stato indiretto. Eppure il pepe non è mancato.

LE PAROLE DI MORELLO

"Sicuramente Hermi è un buon pugile, ma se punto a match internazionali - e ci punto - non posso avere problemi con lui" ha dichiarato "lo Spartano". 

Poi, dopo aver ricordato il prestigio del titolo italiano dei pesi medi (detenuto anche da Nino Benvenuti) si è detto sicuro di un'altra vittoria: "certo che lo batterò: non accetto mai match che non sono sicuro di vincere..."


LA RISPOSTA DI HERMI

Dalla sponda opposta Hermi è apparso rilassato ma deciso a rispondere colpo su colpo, anche a parole: "ho sentito un po' di quello che ha detto Morello ma siccome dice sempre le stesse cose dopo un po' sono uscito... sono tornato quando ho visto che in diretta c'era il mio compagno di squadra Akrem".

Il 23enne fiorentino non ha intenzione di rimanere in silenzio ed è sicuro di potercela fare ("col team Fragomeni stiamo lavorando su tutto per essere pronti ad ogni situazione") e ha stuzzicato Morello analizzando un dettaglio stilistico: 

"Fateci caso: quando viene attaccato lui abbassa la testa con gli occhi rivolti al tappeto e quando la rialza è felice di avere scampato il pericolo. Vedremo se farà così con me che cosa succederà..."

Con sei settimane a separarci dal match l'atmosfera comincia a scaldarsi. Ed è così che ci piace.

Niccolò Pavesi
Giornalista Sportivo, DAZN

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